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Salvo Belfiore: dalla visione al progetto
In Sicilia c’è un punto di riferimento nel mondo dell’edilizia: Salvo Belfiore. Una lunga esperienza che inizia nel 1983, quando a soli 13 anni inizia la sua avventura nel mondo edile con il papà, imprenditore e costruttore.
La prima svolta è nel 1995 quando Belfiore fonda la BEMA Snc, società operante nella distribuzione e rappresentanza di materiali edili di nicchia nonché l’unica azienda ad avere una propria forza vendita interna, costituita da 6 validi professionisti che, coadiuvati da Belfiore, si occupano di fare promozione tecnica e vendite nei cantieri.
Quando, nel 2005, BEMA passa da SNC a SRL la sua sede si sposta a Valcorrente (Belpasso), punto strategico per la distribuzione veloce dei sui articoli, e la sua gamma di prodotti si allarga coinvolgendo tutta la filiera dell’edilizia leggera. Crescono anche le aziende che conferiscono a Salvo Belfiore il proprio mandato d’agenzia.
Nel 2014 la vision imprenditoriale di Belfiore porta BEMA EDILIZIA all’interno del gruppo Bigmat, il più grande consorzio edile di rivendite indipendenti d’Italia. Ed è da qui che partiamo con la nostra intervista.
Come mai questa scelta?
In quegli anni l’ingresso di grandi catene internazionali nel mercato edile catanese fece grande clamore, inoltre con la crisi del 2008 – 2013 la clientela era diventata più sensibile alle “occasioni di prezzo” e alle grandi marche proposte da questi nomi altisonanti. I commercianti locali rischiavano di perdere terreno e fatturato. Con l’ingresso nel consorzio Bigmat, che ci diede l’esclusiva per tutta la provincia di Catania, provammo a bilanciare il grande squilibrio (solo apparente) che si stava creando tra la GDO e l’imprenditoria locale. E fu una scelta vincente.
In che termini?
Furono anni di grandi investimenti nel marchio e grazie al contributo di tutti i nuovi partner commerciali del consorzio Bigmat ed ai nomi storici della BEMA EDILIZIA quali GRUPPO IVAS, METROPOLIS, ITALIANA MEMBRANE si organizzarono nel territorio decine di eventi mirati a fare promozione tecnica e informazione sui nuovi sistemi che da lì a poco avrebbero cambiato gli scenari nel modo di costruire e definito un nuovo approccio alla clientela, orientato alla massima fidelizzazione.
In che modo avete fidelizzato i vostri clienti?
Iniziammo con l’organizzazione, a gennaio del 2016, del primo BEMA BUILDING MEETING un incontro tra aziende e professionisti sul futuro delle costruzioni. Nella splendida cornice del Romano Palace ci furono oltre 250 presenze tra imprese edili e progettisti e insieme a 10 aziende leader del settore il successo fu enorme. Divulgammo importanti informazioni costruttive sulle nuove tecnologie che stavano prendendo sempre più piede, tra tutte, quelle relative all’isolamento termico a cappotto che da lì a poco divenne sempre più usato. Ci concentrammo anche sul costruire con sistemi a secco mediante l’utilizzo di cartongesso e lane minerali. Negli anni a seguire ci furono viaggi incentive insieme ad i nostri clienti, andammo a Lipari, nelle splendide baie della Calabria ma anche a Menfi o Randazzo.
Avete coccolato i clienti anche nei momenti di crisi?
Proprio negli anni più difficili tra crisi del debito e crisi dei Subprime BEMA ha rivolto tutte le attenzioni possibili alla sua clientela organizzando decine di eventi sia ludici che formativi. Ci piace ricordare il FERRARI DAY e la giornata kart a Ispica, ma anche i tanti pranzi di Natale, un momento di incontro magico tra l’azienda e i clienti.
Sono stati tantissimi anche gli eventi tecnico-formativi realizzati con aziende del calibro di ISOVER e IVAS per la corretta posa dei sistemi a cappotto, con FIBRENET e l’Ordine degli Ingegneri di Catania e Messina, con ISOLMANT per gli isolamenti acustici, con SINIAT per la posa dei sistemi a secco dai più semplici ai più complessi.
E poi come non citare i BEMA SUMMER EXPO che con le sue edizioni del 2017, 2018 e 2019 hanno visto ben 5000 presenze attive e tutto questo grazie alle partecipazioni di oltre 40 grandi aziende dalla valenza internazionale come FISCHER, URSA, GRUPPO IVAS, ISOLMANT, KERAKOLL, METROPOLIS, ITALIANA MEMBRANE, SINIAT, BOSCH.
Tutto questo è stato possibile grazie tutto l’enorme impegno che i miei collaboratori hanno messo nel loro lavoro, io ho sempre fatto di tutto per trasmettere loro i valori aziendali e senza il loro contributo non sarei mai riuscito a farlo. Gli anni degli Expo sono stati il vero volano della crescita della BEMA srl, in quegli anni, esattamente nel 2019, ci viene riconosciuto da ISOLMANT il premio come azienda più attiva nel marketing dell’anno e questo è stato l’inizio per quella che da li a poco sarebbe stata la conclusione della mia visione e del mio progetto.
Perché, cosa succede nel 2019?
Opero la più straordinaria operazione di fusione aziendale mai vista nel sud Italia tra due operatori del settore edile. In quell’anno BEMA srl era al culmine della sua crescita di fatturato con circa 4 milioni di consolidato in maniera prevalente nel settore dell’edilizia leggera. Ma per crescere ancora servivano spazi, logistica e una visione a lungo raggio. Così coinvolgo in questa operazione un’altra rivendita che operava come me in provincia di Catania con un fatturato pari al mio, ma molto specializzata nei servizi e nell’edilizia pesante: un perfetto connubio con i nostri. Insieme fondiamo una NEWCO dove facciamo confluire i rispettivi rami d’azienda commerciale mantenendo entrambe le società di partenza attive e nel dicembre del 2019 nasce la CUBEX SRL. Ne assumo la direzione commerciale, la gestione completa del punto vendita di Valcorrente e divento responsabile dell’edilizia leggera e del marketing aziendale. Il COVID 19 ci fa partire a rilento ma l’ingresso delle nuove agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni (e BEMA aveva una fortissima vocazione verso quel settore e con le agenzie di rappresentanza in capo del GRUPPO IVAS e di FIBRANET) riusciamo fin da subito a realizzare numeri straordinari portando in pochi anni il fatturato da 9 Milioni a ben 25 milioni nel 2022.
Sono numeri enormi…
E non sono i soli. Grazie a BONUS 110, BONUS FACCIATE E SISMABONUS essere il referente tecnico commerciale di grandi brand e gestire una forza vendita composta da ben 11 persone, tra interni e figure esterne, mi porta a realizzare ben 189 cantieri di grandi dimensioni in mezza Sicilia per un totale in metri quadrati di quasi 200.000. Da solo genero un fatturato di oltre 10 milioni di euro.
Dove si posizione l’azienda da te creata oggi?
Cubex è sicuramente tra le prime realtà edili distributive del sud Italia con ben 3 punti vendita coordinati da un’anima commerciale forte e con progetti di grande espansione. La mia visione era quella di creare una azienda completa che operasse in tutti i rami dell’edilizia, dal ferro alla carpenteria, dal mattone alle finiture, continuando con accessori, sistemi a secco e naturalmente quello che è il mio forte: gli isolanti termici a cappotto e i sistemi di rinforzo strutturali.
Esiste un dopo? hai nuovi progetti in testa
Mi piace confrontarmi con sfide diverse ogni giorno e dopo la gestione commerciale di una grande azienda la mia idea è quella di continuare a fare il consulente edile per imprese, tecnici e rivenditori. Cioè mettere a frutto 30 anni di esperienza, sia come tecnico, gestore di aziende e direttore commerciale. Dove sarò tra due anni? Ovunque ci sia qualcosa da costruire.
In Sicilia c’è un punto di riferimento nel mondo dell’edilizia: Salvo Belfiore. Una lunga esperienza che inizia nel 1983, quando a soli 13 anni inizia la sua avventura nel mondo edile con il papà, imprenditore e costruttore.
